E' molto facile osservare il territorio con gli strumenti che internet mette a disposizione.
Per esempio si può identificare la posizione dei piloni dell'alta tensione in vicinanza di
Sulbiate (rombi bianchi).
Poi, sempre per esempio, si possono tirare delle linee immaginarie tra i tralicci che ragionevolmnete identificano il traccito della linea ad alta tensione (linee gialla, verde, azzurra, rossa, pink).
Dall'estratto della mappa IGM, le linee di trasporto dell'energia elettrica, non sembrano nemmeno tanto sbagliate.
Dalle equazioni di Maxwell e soci dell'elettromagnetismo sappiamo che ad una variazione di campo elettrico corrisponde una variazione di un campo magnatico.
Poi, sempre per e solo per esempio, ipotizziamo (NON E' VERITA' E' SOLO UNA IPOTESI) che il campo elettromagnetico sia non nullo fino a 100 m di distanza: l'area compresa tra le due righe bianche.
Non varrebbe la pena che i cittadini conoscessero il valore del campo magnatico nelle zone del paese interessate?
Io penso di SI.
NOTA: Sotto le linee ad alta tensione non si può costruire. Forse, la presenza delle linee ad alta tensione ci hanno forzatamente preservato il territorio, un merito che quindi non addebitabile solo ai nostri amministratori passati e presenti!
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